COLORANDO IL BUIO 2
Colorando il Buio 2 non è che la seconda edizione del progetto di riqualificazione dei beni confiscati alle organizzazioni criminali, quali la Mafia e la Camorra, dove i membri EDF, assieme ad altri collaboratori, riportano messaggi di speranza e di incoraggiamento, attraverso opere murali realizzate sugli edifici confiscati di tutta Italia.
Dopo una prima edizione svolta in Corleone, quest’anno il progetto è stato realizzato nelle terre Casertane di Casal di Principe, di Parete, di S.Maria alla Fossa e di Casapesenna, quattro paesi in mano alla Camorra.
Oltre le opere murali, in questa occasione, assieme ad ElektroDomestikForce sono scesi a dare il loro contributo espressivo Alessandro Marzetti, noto scultore volterrano, Andrea Zanoli e Daniele Maroncini aka Videoteppisti, due videomakers emiliani. Marzetti si è occupato di realizzare una scultura in pietra locale, realizzata al Teatro della Legalità di Casal di principe e collocata in un secondo momento nel parco della Legalità di S.Maria alla Fossa. Per tutto il tempo passato in Campania, invece, i Videoteppisti si sono occupati di filmare l’ accaduto e di racchiuderlo in questo bellissimo documentario video.
Progetto svolto in Casal di Principe – Parete – Santa Maria la Fossa – Casapesenna
PERCHE’ COLORANDO IL BUIO?
Per Colorando il Buio si vuole intendere il buio della ragione, la non conoscenza che genera immagini distorte. Quella realtà che la televisione ed il cinema e molti altri media hanno creato distorgendo alcune verità. ElektroDomestikForce ha deciso di vedere con i propri occhi alcune di queste realtà, per conoscere sulla base di una esperienza diretta, per lasciare il loro segno in quei posti tanto discussi e spesso troppo odiati a priori, regalando colore sotto forma di speranza e di risveglio e per riportarne verità concrete.
PERCHE’ I GRAFFITI?
Il graffito, fin dai tempi dei nostri antenati, è stato utilizzato dall’uomo per riportare la storia e le esperienze del vissuto. Una forma di espressione primordiale che quasi istintivamente trova come supporto il muro, la roccia, quelle materie esposte a tutti. La privatizzazione di tali superfici negli anni ha bloccato e censurato sempre di più l’utilizzo del graffito come sistema trasmittivo di messaggi ed esperienze. Questo fatto è dovuto anche ad un uso inappropriato e eccessivo di tali tecniche espressive, che negli anni ha creato molti disagi. Se i muri potessero raccontare quello che vedono ed esprimerlo con dei segni, molte verità sarebbero a noi chiare. Dipingere muri espropriati dalle mani di organizzazioni criminali, cercando di raccontare le storie che quei muri hanno visto e continuano a vedere, ha per ElektroDomestikForce un grande e doppio valore.
un progetto di:
Arci Valdera e Elektro Domestik Force creative group
con il sostegno di:
Unione dei Comuni della Valdera
Comune di Calcinaia
Cgil Pisa
Casa del Popolo di Calcinaia
Circolo Operaio Arci Fornacette
Circolo Arci Il Botteghino Pontedera
si ringranzia:
Alessandro Marzetti, Videoteppisti, Arci Toscana, Nero e Non Solo,Arci Caserta,
Legambiente Casapesenna, Caparol Center, Consorzio Agrorinasce,
Comune di Parete, Comune di Santa Maria La Fossa
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“SE RESPIRO, POSSO RIPULIRE”
Realizzato presso il Teatro della Legalità di Casal di principe.
E’ attraverso la respirazione che ripuliamo l’aria necessaria al funzionamento del nostro organismo.
Quando l’aria arriva al cuore e al cervello tutto in noi si rigenera.
La Camorra abusa sugli smaltimenti dei rifiuti avvelenando mezza nazione italiana.
E’ ora di cambiare aria, di ripulire la nostra terra dai nostri errori.
Ognuno di noi tiri un bel respiro e cominci a ripulirsi dai propri errori.
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Details.
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FRIENDSHIP
Realizzato presso il campino dell’Ex circolo sportivo mafioso “I Galantuomini” di Casapesenna, oggi luogo di aggregrazione giovanile
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RESPECT
Realizzato presso il campino dell’Ex circolo sportivo mafioso “I Galantuomini” di Casapesenna, oggi luogo di aggregrazione giovanile
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THRONE – Il trono scolpito da Alessandro Marzetti
Realizzato al Teatro della Legalità di Casal di Principe
Materiale: I mattoni di Tufo recuperati da una cava in zona. Questi mattoni sono il materiale più utilizzato per le costruzioni nel luogo.
Marzetti ha scolpito questo trono perchè rimanga accessibile a tutti, chiunque si siede diviene re, acquista i poteri decisionali per governare un popolo.
Un opera eccellente che porta con se la rottura delle forme di controllo monarchico da parte della Camorra e che anzi esalta il desiderio di cambiamento.
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COLORANDO IL BUIO 2 – IL TEAM
Nico Lopez Bruchi (EDFcrew) | Alessandro Marzetti | Niccolò Joke Giannini (EDFcrew) | Daniele Umberto Staila Orlandi (EDFcrew)
Daniele Marconcini (Videoteppisti) | Andrea Zanoli (Videoteppisti) | Aniello Zerillo (Presidente Ass. Cult. Nero e Non Solo ONLUS) | Andrea (Referente del Teatro della Legalità)
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BACKSTAGE PHOTO
a colori: Nico Lopez Bruchi
bianco e nero: Niccolò Joke Giannini
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